Luogo
Piazza del Quirinale – Roma
Data
2014
Committente
Gruppo Ecf S.p.A.
Tipologia D'Intervento
Progettazione architettonica, impianti meccanici ed elettrici.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
L’intervento sviluppato consiste nei lavori di restauro e risanamento conservativo del primo piano dell’edificio Panetteria appartenente al compendio edilizio del Quirinale. Sulla base delle indicazioni dei competenti Uffici del Servizio Patrimonio della Presidenza della Repubblica e della Soprintendenza ai Beni Architettonici, A.T. ha proceduto alla relativa progettazione esecutiva, articolata fra le seguenti discipline: architettonica, impiantistica meccanica ed elettrica.
Progettazione architettonica
Nella progettazione della distribuzione interna degli uffici si è tenuto in debito conto del criterio guida della flessibilità, in virtù della quale rendere compatibili successive potenziali riorganizzazioni funzionali. In particolare le soluzioni proposte sono state finalizzate a:
– Ottimizzazione degli spazi disponibili, massimizzando il comfort delle aree di lavoro
– Individuazione di aree comuni di accoglienza, adeguate per la fruizione da parte del personale impiegato nelle differenti zone
– Accessibilità consentita agli utenti diversamente abili degli uffici ubicati al piano, in conformità alla normativa relativa al superamento delle barriere architettoniche
Impianti meccanici
L’aspetto rilevante della progettazione sviluppata è rappresentato dall’innesto su un impianto esistente di nuovi apparati tecnologici a servizio dell’edificio Panetteria, suddivisi primariamente fra sistemi di condizionamento e idrico sanitario. Essi sono supportati da una innovativa tecnica di regolazione e monitoraggio degli elementi installati.
Impianti elettrici
Ciò che ha più caratterizzato la progettazione degli impianti elettrici è stato l’avvicendarsi delle fasi progettuali secondo ambiti di intervento distinti: è stato infatti adeguato alle attese della normativa vigente e alle esigenze attuali quanto preesistente, tenendo contemporaneamente conto della necessaria compatibilità con i nuovi apparati. In un ottica di generale riassetto impiantistico i nuovi apparati “dialogheranno” con gli apparecchi esistenti, adeguati secondo il quadro normativo in vigore.